
«LA MADONNA CI AMA, CI PROTEGGE E CI GUARDA
COME OGNI BUONA MADRE FA!»
Il quadro della Vergine Addolorata che da oltre un secolo apre e chiude gli occhi e suda lacrime di sangue. Il dipinto della Vergine Addolorata sull’altare del Santuario di Campocavallo di Osimo avrebbe prodotto questi fenomeni anche in epoca recente e sotto gli occhi di diversi testimoni. I racconti sono stati trasmessi all’autorità ecclesiastica della diocesi per le doverose verifiche degli avvenimenti
IL MIRACOLO

La notizia è una di quelle destinate a dividere l’opinione pubblica, ma che inevitabilmente sta facendo parlare di sé: il dipinto della Vergine Addolorata sull’altare del Santuario di Campocavallo di Osimo, starebbe muovendo gli occhi.
Sarebbero almeno otto i testimoni dell’evento miracoloso. La stima è aggiornata dal Messaggero di oggi, ma il fatto era stato riportato nei giorni scorsi anche da altri quotidiani, e soprattutto da L’Eco, il bollettino del Santuario, dove “un lungo articolo riporta tre diverse testimonianze, tra stupore e apparizioni multiple”. Le presenze alle funzioni del Santuario, prevedibilmente, sono aumentate in maniera esponenziale.
Secondo quanto riportato dalle testimonianze la Vergine chiuderebbe e aprirebbe gli occhi davanti a fedeli in preghiera. Eventi del genere sarebbero riportati da tempo – almeno un anno – e le testimonianze più recenti, raccolte dal parroco e dal suo vice, sono ora al vaglio dell’autorità ecclesiastica.
LE TESTIMONIANZE
Come si diceva, sono tre i racconti riportati dal giornale locale “L’Eco di Ancona”, tutti in forma anonima e senza giudizi di sorta, per non dividere la comunità dei fedeli ma lasciare a ognuno la possibilità di meditare in coscienza.
- La prima testimonianza è quella di R…. una ragazza che avrebbe assistito al prodigio quattro volte a luglio del 2013 (i giorni 7, 8, 12 e 14).
- La seconda quella di C…, che è approdato al Santuario di Campocavallo in seguito ad una crisi spirituale e avrebbe visto la Madonna aprire e chiudere gli occhi dopo la confessione.
- L’ultima testimonianza è quella di L…., che avrebbe osservato il fenomeno al termine di un’adorazione eucaristica a gennaio del 2012.
Poco più di tre anni fá, la Domenica di Pasqua del 2016 anche le telecamere della “Vita in Diretta”, la trasmissione di intrattenimento pomeridiano della Rai, sono giunte a Osimo per documentare questi avvenimenti che avevano fatto gridare al miracolo e il servizio andò poi puntualmente in onda nella puntata del giorno seguente, lunedì 28 marzo 2016.
Matteucci Marco – © GRAFO2000 | Venerdì 5 Aprile 2019