
INTRODUZIONE
Carissimi fratelli in Cristo e in Maria Santissima
Questo documento contiene delle raccomandazioni e dei rimedi naturali che sono state raccolte da vari strumenti scelti da Nostro Signore Gesù e dalla Nostra Madre del Cielo per fronteggiare le infermità attuali e quelle che verranno causate dalle contaminazioni e dagli eventi soprannaturali.
Dio nella sua infinita misericordia, non dimentica i suoi figli, al contrario è sempre presente alla richiesta di ciascuno di noi e in questo ultimo tempo che viviamo, questa è la dimostrazione che tocca la porta del nostro cuore perché noi possiamo aprirlo.
Per questo che ha inviato attraverso i suoi strumenti i rimedi naturali perché possiamo affrontare le infermità che verranno nei tempi difficili, infermità sconosciute dalla scienza.
Teniamo confidenza e fede in Dio, nei tempi futuri, perché nulla è impossibile ed il suo Amore vince tutto.
Prepariamoci con la preghiera ed anche raccogliendo le piante medicinali per lo stoccaggio in flaconi di vetri chiusi ermeticamente o con la cera lacca.
Che il Signore Gesù Cristo e la Nostra Madre del Cielo ci diano la loro benedizione.
Hector

“Per affrontare la carestia e le infermità non c’è nessuna cura apparente per la totale mancanza di moralità come non c’è stata nella storia dell’umanità. Un uomo senza fede si sentirà crollare davanti a tali eventi se non si accorge dell’Amore di Mio Figlio e Mio.
La Santissima Vergine Maria 14 Giugno 2013
Figlioli: non omettete queste prove, dovete preparare lo spirito, fortificarlo e rinforzarlo nella fede, così la forza dello Spirito Santo, vi colmerà della forza necessaria, in modo che ognuno di voi sia sostenuto nelle palme delle Mani Divine.”
Rimedi naturali e soprannaturali dati dal Cielo a Mary J. Even, Luz De Maria, Marie-Julie e ad altri veggenti, tramite Appelli di Nostro Signore Gesù Cristo e della Santissima Vergine Maria.
USO DEI SACRAMENTALI
“Non dimenticate l’uso dei sacramentali, ma soprattutto ricordate di vivere in “Grazia di Dio” se volete che essi siano di effetto positivo.”
Santissima Vergine Maria , 18 Aprile 2012.
“Io, il Signore, che miro a delle prospettive, vi invito nuovamente a prepararvi in tutti gli aspetti. Difendersi con i Sacramentali, portare la mia Croce, recitare il Rosario e portare lo Scapolare. Ma devo ricordare che se lo stato dell’anima non è in GRAZIA, se la persona non ha confessato i suoi peccati, se non si pente e non fa il proposito di cambiare, i Sacramentali saranno unicamente dei mezzi inefficaci. Perché questi vi proteggano contro i demoni, dovete mostrare la Mia Presenza e quella di Mia Madre in voi. La creatura deve rimanere in stato di Grazia e il desiderio di conversione. Spargete nuovamente ai telai delle porte delle vostre case con acqua o aceto benedetto con amore e con il segno della mia Croce, con la Medaglia di Mia Madre e con il patrocinio della Medaglia Miracolosa.”
Nostro Signore Gesù Cristo, Mercoledì 5 Gennaio 2011.
“ Oggi, è il mio Amore che vi allerta di rimanere in Grazia, a portare i Sacramentali e non dimenticare i farmaci della fede. Io vi ho rivelato per le infermità sconosciute, di benedire quanto ingeriamo, a preparare tutto il necessario, a conservare in ogni casa non solo la Sacra Scrittura, ma i libri di devozioni e non dimenticare l’acqua santa per segnare tutti i giorni, recitare il Santo Rosario in famiglia ed essere Amore e somiglianza di Mio Figlio. Figlioli: vi diamo gli attrezzi per difendervi e per proteggervi.”
S.ma Vergine Maria, Giovedì 13 Agosto 2009
“Figlioli, non dimenticate l’uso dei Sacramentali. Essi forniscono la loro protezione in ogni momento. Non dimenticate l’acqua benedetta; l’uso è per voi e per la protezione e benedizione del Mio Popolo; benedica le loro case, benedica i loro corpi, benedica i suoi fratelli con la Parola. Io vi benedico in questo momento e siate benedizione per i vostri compagni. Siate alla mia Presenza amore vero, cristallino, puro, vivete della mia Parola.”
Nostro Signore Gesù Cristo, Giugno 2009
OGNI CASA DEVE TENERE UN LUOGO SPECIALE DEDICATO ALLA SS. TRINITÀ E AL CUORE IMMACOLATO DI MARIA.
- Candela benedetta
- Crocifisso
- Olio benedetto
- Incenso
- Palma benedetta
- Rosario
- Bibbia
- Libri di orazioni
I TRE GIORNI DI BUIO
Solo le candele benedette illumineranno, una di queste è sufficiente per illuminare la casa durante i tre giorni di buio; non illuminerà le case degli empi e dei blasfemi.
PARASSITI MORTALI
Attaccheranno prima il sistema respiratorio, produrranno poi forte dolore alla testa e finiranno per terminare con intenso calore come fuoco dentro il corpo.
Ingoiare un pezzo di carta sottile in cui si scriverà:
“Oh Gesù, vincitore della morte, salvaci, o Croce Santa”
ARIA CONTAMINATA
Mettersi la medaglia di san Benito abate o altri Sacramentali
PER GLI ANIMALI
Si metterà al loro collo una medaglia di San Benedetto abate.
DURANTE IL PERIODO DELLE GRANDI CALAMITÀ
Terremoti, guerre, inondazioni, ect. Dobbiamo recitare la seguente orazione alla Santa Croce:
“Io ti lodo, ti adoro, ti abbraccio o adorabile Croce che mi hai salvato. Proteggimi, guardami, salvami . Gesù io ti amo tanto, per il tuo esempio io amo Te. Per la tua santa immagine, calma la mia paura e che senta solo pace e fiducia”.
La Santa Vergine inoltre, raccomanda tutti d’indossare la medaglia di San Benedetto, Nostra Signora della Rosa, verrà in soccorso delle madri.
PER RESISTERE AI TERREMOTI
Mettere un nastro adesivo ai vetri a forma di asterisco.
Passare sugli stipiti delle porte e sulle finestre delle case dell’Olio Benedetto e mettere una Medaglia di San Benedetto e insieme una piccola Croce su ogni finestra. Non è necessario che sia visibile.
Quando il terremoto sarà più intenso si verificherà che le case degli altri crolleranno perché non sono state protette con l’Olio Benedetto o con le piccole Croci messe in ogni parte della casa, con fede e speranza.
Più peccaminoso è il luogo, più infetta è l’anima e più il segno di Dio verrà sopra quel luogo e su quelle persone.
GRANDI TORMENTI
Dobbiamo recitare la seguente Orazione alla Santa Croce rivelata da Nostro Signore:
“Salve o Croce, Speranza Unica e il Verbo si fece Carne.
Oh Gesù vincitore della morte, salvaci”
GUERRE E RIVOLUZIONI
Nostro Signore rivelò durante un’estasi: per dissipare tutta la paura e il terrore, collocare sopra la fronte una medaglia o una stampa benedetta di MARIA IMMACOLATA. Il vostro spirito entrerà in pace. Il vostro cuore non temerà il terrore degli uomini. Il vostro spirito non sentirà gli effetti della MIA SUPREMA GIUSTIZIA.
INFERMITà SCONOSCIUTE
“Popolo di mio Figlio, dovete prendere coscienza di tutto quello che invade in questo istante, dovete svegliarvi spiritualmente, e anche svegliarvi per altri aspetti, come l’alimentazione ,dovete essere coscienti del cambiamento che ci sarà di giorno in giorno, e il tempo dello Spirito Santo non potrà proteggere tutte le infermità sconosciute e quelle malattie causate da alimenti contaminati che voi avrete ingerito. La Terra è totalmente ammalata… e voi vi alimentate di prodotti malati, conseguenza grave del comportamento dell’uomo verso la Creazione che il Padre li legò mangiando alimenti adulterati e non preoccuparsi di esso.
S.ma Vergine Maria, 10 Marzo 2014
“Una medaglia in un vaso di acqua (di metallo o di cartone) che può essere doppiamente benedetta e purificata e un calo del vostro cibo basterà per eliminare, non la piaga, ma il flagello della mia giustizia.” ( Messaggio ricevuto durante un’estasi)
LA MEDAGLIA MIRACOLOSA
Soddisfa essa stessa le condizioni necessarie: dare una goccia di questa acqua alle povere anime che hanno sofferto il flagello delle infermità sconosciute, quelle che attaccano il cuore, lo spirito e la parola, inoltre è possibile fare questa preghiera per le infermità sconosciute:
Prima parte:
- Si recita il Santo Rosario
- Si recitano 7 padre Nostro, 7 Ave Maria, 7 Gloria
- Fate il Segno della Croce per 3 volte e dovete dire:
“ Gesù e Maria, vi supplico, portate via questa malattia e guaritemi”.
Tutto questo deve essere fatto per 7 giorni e all’ottavo giorni segue la seconda parte.
Seconda parte:
- Si recita il Santo Rosario
- Si recita 5 Ave Maria, 5 Salve Regina
- Si fa il segno della Croce per 3 volte e si dice:
“Gesù e Maria, vi supplico, portate via questa malattia e guaritemi”. - Si torna a prendere un quarto di acqua benedetta
Questo si fa per 5 giorni
ACQUA CONTAMINATA
Bollire l’acqua con la Medaglia Miracolosa per 14 minuti
Preparare un grande recipiente e spruzzare con acqua esorcizzata sopra il cibo e l’ acqua che si è presa.
“Benedite l’acqua che prenderanno, se questa si tratta di acqua contaminata, che causerà grande infermità agli esseri umani. Utilizzate i Sacramentali e non lasciate di recitare il Santo Rosario, attraverso il quale ricevete infinite benedizioni. Venite a Me, senza timore, Io sono Amore. Vi benedico”. Nostro Signore Gesù Cristo, 19 Ottobre 2011
DIVERSE INFERMITÀ
Per infusione:
L’Erba di San Giovanni (Glecoma hederacea) specialmente per gli stati gravi, per i dolori al petto ed Emicrania.
Il Biancospino (Craetagus oxycanttha) da usare in caso di colera molto frequente e molto estesa ( Usarla secondo le indicazioni della Santissima Vergine).
Indicazioni da usare il biancospino secondo Nostra Signora
E’ una infermità ché la scienza umana non potrà alleviare questa infermità attaccherà prima il cuore poi il respiro e in poco tempo la lingua; sarà orribile, il calore che la accompagna sarà un fuoco divoratore insopportabile e così intenso che le membra del corpo colpito diventeranno rosse, rosso fuoco, dopo sette giorni, di incubazione questa infermità si estenderà rapidamente in tutto il corpo, lasciando grandi segni.
“Figli miei, c’è un solo rimedio che potrà sanare, Il biancospino che cresce in quasi tutte le siepi, le foglie del biancospino (i suoi rami no) può fermare l’avanzare di questa infermità. Le foglie del biancospino seccate, conservano la loro efficacia gettarla in acqua bollente e lasciarlo per 15 minuti circa, coprendo il recipiente perché non vada via il vapore; all’inizio di questa infermità, questo rimedio. Dovrebbe essere preso tre volte al giorno; questa malattia produrrà continui vomiti e nausee; se il rimedio è preso troppo tardi, la parte del corpo malata, diventa nera con il nero potrà apparire, una specie di striscia di color giallo pallido”.
La Viola Odorosa (la umile violetta di campo)
Per febbre di origine sconosciuta, il profumo e la virtù dell’umiltà sarà efficace.
EPIDEMIA EPIZOOTICA
Il Signore concede al gran san Benito il potere di alleviare la grande calamità, una processione fervorosa dell’immagine, senza timore ne paura, può fermare tutta la calamità.
FUOCO TERRENO E CELESTIALE
Il Sacro Cuore di Gesù: il calore sarà terribile, fare il segno della Croce con acqua benedetta ,ridurrà il calore e si ridurranno le scintille. Bacerai per cinque volte delle piccole croci con indulgenza, piccole croci collocate sopra le cinque Piaghe di Gesù Crocifisso di una immagine sacra; tale protezione beneficerà le anime dei poveri peccatori che invocano la mia Madre Immacolata, Madre della Salvezza, Rifugio e Riconciliazione dei loro peccati.
OGGETTI DI PROTEZIONE
La Santissima Vergine ci dice: “Tenete sempre in mano i vostri oggetti di protezione, la vostra candela benedetta, la vostra medaglia, le vostre stampe e oggetti sacri da cui emanano le grazie.“ – e prosegue – “Figli miei è la fede, è la fiducia la più preziosa orazione con la quale ottenete”.
(vedere i Sacramentali).
LUOGHI DI RIFUGIO
Rivelazione del Cuore Divino di Gesù a Marie Julie:
“Miei cari, tre rifugi per il tempo della tribolazione:”
IL MIO SACRO CUORE, LA MIA SANTA CROCE E LA MIA MADRE IMMACOLATA.
Sant’Anna ha detto le stesse cose a Marie-Julie:
“AVRETE VARI RIFUGI NELL’ORA DEL CASTIGO, LA CROCE E L’ADORABILE CUORE DI GESÙ E IL CUORE VERGINALE DI MARIA IMMACOLATA”.
L’UVA BENEDETTA
Cristo ci indica che dobbiamo cercare un sacerdote e chiedere la benedizione per un grappolo di una o un singolo chicco poiché con una solo chicco di uva si può alimentare due persone e resistere senza altri alimenti per un giorno, se c’è la fede e se debitamente preparata.
Per benedire altra uva:
Con l’uva già benedetta dal Sacerdote, si procede a benedire la restante uva nel seguente modo:
Ogni chicco d’uva deve avere attaccato un pezzo di gambo attaccato all’acino, per questo è raccomandabile tagliare con le forbici.
Si deve benedire con l’uva restante, una per una, dicendo:
“Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, amen”.
Mentre si sfrega l’uva benedetta con quella che si sta benedicendo.
In un vaso sterilizzato si mette l’uva benedetta ( riempire tre quarti con l’uva benedetta e aggiungere vino o brandy o con qualsiasi altro liquore. Si tiene al fresco e si preserva per il tempo che è necessario, fino al momento che si deve consumare. Di questa uva benedetta si può condividere con i fratelli, che a lor volta possono preparare la propria uva benedetta
Durante una delle apparizioni della Santissima Vergine a Mamma Rosa Quatrinni , profeta, a San Damiano Italia (1961-1970) ora defunta, Nostra Signora le benedisse un grappolo di uva, indicandole che questa uva sosterebbe tutti quelli che hanno fede e il valore nutrizionale di questa uva se ci si alimenta di essa durante i giorni dell’anticristo (il marchio della bestia, le guerre, la fame, la siccità, le piaghe, le catastrofi, le calamità e le infermità).
La Santissima Vergine continua ad indicare come trasferire la benedizione dell’uva da un acino di uva benedetta ad un nuovo grappolo di uva in modo che più persone possano beneficiarne.
Essendo l’uva ancora attaccata al grappolo , si lava con una soluzione di acqua con una o due gocce di sapone liquido; dopo si risciacqua. Poi tagliare gli acini dal grappolo con le forbici, cercando di lasciare un pezzetto di ramo in ogni acino. Si prende dell’Uva Benedetta e si strofina contro l’uva da benedire, facendo il Segno della Croce dicendo:
“Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, amen”.
Tenete pronti dei contenitori puliti di vetri, con tappi ermetici.
Sono venute alla luce certe profezie in cui si dice che i soldati che combatteranno con la bandiera di Gesù e Maria, contro le forze dell’Anticristo , saranno guidati da San Michele Arcangelo. Questi uomini, pieni di forza, tuttavia non chiederanno del cibo. Questo fatto stupirà altre persone che si uniranno a questi soldati, facendo crescere le piccole forze mariane per diventare un gigantesco esercito. Questi combatteranno per rovesciare le forze dell’Anticristo. La Santissima Vergine ha comunicato a molti santi e profeti, che queste truppe saranno alimentate dal Cielo. Forse le Uve Benedette, sono uno dei tanti miracoli della Fine dei Tempi e che i santi dei tempi passati hanno riferito nelle loro visioni.
SCARSITÀ DI CIBO O CARESTIA
“Amata Figlia, un cucchiaio di miele e una noce, sarà l’alimento sufficiente per la sopravvivenza del corpo, esse forniscono il necessario a tutti gli organi di funzionari debitamente. Questo commento ai miei figli per essere benedizione per quei momenti di carestia“
ALCUNI AVVERTIMENTI SUI VACCINI
Appello urgente di Maria Ausiliatrice al Popolo di Dio. 16 Novembre 2016
Figli del mio Cuore, la pace del mio Signore sia con voi e il mio Manto materno vi tenga sempre protetti.
Presto i vaccini “a orologieria” saranno distribuiti dalle Organizzazioni al servizio dell’Élite degli Illuminati.
Questi vaccini sono letali perché cercano di ridurre gran parte della popolazione mondiale.
I laboratori che lavorano per queste entità stanno producendo milioni di questi vaccini, che saranno inviati e distribuiti nelle popolazioni dei paesi in via di sviluppo e specialmente in Africa.
Tutto questo macabro piano sarà attuato con la compiacenza dei governi di queste nazioni.
Milioni di questi vaccini producono la morte istantanea, altri causano malattie, in particolare il cancro; molti altri producono deformazioni e malformazioni nei feti delle donne gravide.
Questi vaccini letali sono già stati prodotti e sono pronti per la distribuzione.
Per ogni malattia del corpo umano, c’è un vaccino, che quando viene iniettato nelle popolazioni, di questi paesi, ucciderà milioni di persone.
Siate molto prudenti con i vaccini per controllare virus ed epidemie in particolare l’influenza, perché attraverso di esso, cercano di ridurre gran parte della popolazione mondiale.
Un grosso complotto è in programma e saranno coinvolti laboratori, aziende farmaceutiche, ospedali, cliniche, organizzazioni sanitarie e enti anche governativi.
Figlioli, siate vigili, nulla vi dovrà sorprendere, io vi dico che il Cielo non vi abbandonerà. Tenete presente i messaggi di sopravvivenza, dati attraverso i nostri strumenti, e mettete in pratica il messaggio dato a Mary Jane Even.
Al tempo stesso, Io vi indicherò dei medicamenti naturali, in modo che possiate guarire in quei giorni, senza dover ricorrere a quei farmaci chimici che saranno letali per la vostra vita
Mettete dunque in attuazione questi messaggi e vi garantirete la sopravvivenza con le piante medicinali che ho inviato per contrastare le epidemie e i virus iniziali che stanno arrivando, e che sono stati creati da molti uomini malvagi e senza scrupoli.
Conservate queste piante medicinali in un luogo asciutto con il loro nome e l’indicazione, in modo che quando verrà il momento le utilizzerete a vostro vantaggio e per quello dei vostri fratelli
Rimedio 1 – Batteri:
Sciroppo di Cipolla (Allium Cepa L.),
Cuocere per un’ora nello stesso modo della cipolla in acqua benedetta. Alla preparazione aggiungere poi 15 parti di miele e 13 di zucchero. Mescolare bene in modo da ottenere una buona consistenza e assumerne tre tazze al giorno.
Rimedio 2 – Freddo:
Lavanda (Lavandula)
Ottimo rimedio per le infermità microbiche. Ne favorisce la guarigione.
Rimedio 3 – Dolori al petto:
Mango (Manguifera)
Infusione di 1 cucchiaio di fiori secchi per ogni bicchiere di acqua benedetta. Assumerne un paio di tazze al giorno.
Rimedio 4 – Influenza:
Fare un decotto con un cucchiaio di radice secca di liquirizia per ogni tazza con acqua benedetta. Una tazza al giorno.
Rimedio 5 – Tosse:
Trebol (trifoglio dei prati)
Infusione: un cucchiaio di foglie secche per tazza con acqua benedetta. Una tazza al giorno.
Rimedio 6 – Influenza:
- Succo di frutta fresca abbondante: limoni, arance e carote.
- Miscelare: 150 gr di cavolo, 150 gr. di arance: Aggiungere un po’ di acqua benedetta.
Da assumere 3 volte al giorno
Influenza persistente:
Prendere tanta cipolla cruda e cotta, aglio e/o succo d’aglio e abbondanti dosì di agrumi.
Influenza e disidratazione:
Acqua benedetta zuccherata con limone.
Influenza con raffreddore:
Due cucchiai di salvia, succo di 1 limone , 1 pizzico di pepe di Cayenna, 1 cucchiaio puro di miele.
Versare il tutto dentro una zuppiera versando una tazza di acqua benedetta sopra la salvia e lasciare in infusione per 10 minuti e bere molto calda
Rimedio 7 – Bagno rapido con acqua calda:
Detergere il corpo con acqua fredda e coprire l’infermo. Non si raccomanda il bagno Turco o la Sauna in nessun caso favorisce l’idratazione della persona
Rimedio 8 – Febbre con diarrea:
Coca-Cola (non fredda e cercando di togliere tutto il gas possibile)
Si mescola con un po’ di zucchero, poi prendere della camomilla per idratare il corpo: Bere un semplice brodo di riso. La persona migliorerà poco a poco.
Rimedio 9 – Catarro con febbre:
La stessa febbre causa l’insorgenza del catarro. Curare con uno spicchio d’aglio crudo tritato, due volte al giorno. Per non appesantire lo stomaco, assumerlo insieme ad altri alimenti e molti sintomi influenzali spariranno per un discreto periodo.
Rimedio 10 – solo per uso topico:
Non bere, non ingerire e non sorseggiare. Solo per ungere o nebulizzare (fare attenzione agli occhi).
Due porzioni di olio di chiodi di garofano,
- Due porzioni di olio di Eucalipto
- Due porzioni di foglie di Cannella o mezza porzione di corteccia di Cannella
- Due porzioni di olio di limone.
Mescolare tutti gli elementi in un contenitore scuro. Perché deve durare almeno per un paio d’anni.
Rimedio 11: – Igiene orale
- Fare gargarismi con succo di limone diluito con Whisky
- Con collutorio liquido di fluoruro (NON BERE) Azione molto efficace contro i germi e i vari virus dell’influenza
Rimedio 12: La Zarzaparilla
Allevia i dolori digestivi, reumatici e della gotta come i sintomi dell’influenza e del raffreddore.
Rimedio 13: Lo sciroppo di cipolla e limone:
È uno dei rimedi tradizionali. Per alleviare i soliti noiosi sintomi del raffreddore.
Ingredienti: 1 cipolla grande, 6 cucchiai di zucchero di canna e 2 limoni freschi. Prendere un cucchiai di sciroppo ogni due ore, dato che i diabetici non devono assumere zucchero, un rimedio effettivo consiste nel mettere in acqua una cipolla sminuzzata e lasciare riposare il preparato una buona ora. Dopo prendere una piccola quantità del liquido restante ogni 15 o 30 minuti.
Rimedio 14:
La miscela di Miele puro di api, Burro e Limone caldo non fa male e allevia o controlla alcuni sintomi influenzali.
Rimedio 15: (sia per il naso che per la gola)
È consigliato respirare l’aroma dell’aglio.
RIMEDIO 16: (Naso chiuso).
Introdurre nella narice del ghiaccio tritato e ripetere varie volte l’operazione; si nota una totale decongestione. Il Vicks VapoRub non è raccomandabile in tutti i casi. (quindi è preferibile consultare un medico)
Rimedio 17: La Mela (malum communis)
Cura i problemi polmonari e la febbre da infezioni.
Prendere il succo della frutta fresca, da 2 a 5 cucchiai di succo puro, preparare con acqua benedetta bollita per un mese, e continuare tutto il tempo che si possono consumare le mele. E’ importante non mescolare la mela con il latte, ne con altra frutta al momento di mangiare.
Rimedio 18: La Mora Rossa
Cura il catarro, gli ascessi e la febbre cronica. È ricca di vitamina C, previene i malanni dei polmoni.
Con 20 grammi di More mature e ¼ di litro di acqua benedetta, fare in decotto e aggiungere un cucchiaio di miele e intendo un po’ di fiori di sambuco, preparare uno sciroppo di gradevole sapore.. Filtrare e prendere caldo a cucchiaiate, provoca immediatamente la traspirazione.
Rimedio 19: Orozul
Pianta caratteristica ad alberello, ma buona per curare catarro, asma, malattie delle vie respiratorie
15 grammi e ¼ di acqua bollita benedetta, si prepara un’infusione, tè e miscelare con un cucchiaio di miele di api e un limone. Da prendere calda.
Rimedio 20: La Citronella
Pianta caratteristica a grappolo: Si impiega per curare la peste, la febbre cronica, catarro polmonare, dolori alla testa, cattiva respirazione.
15 grammi in mezzo litro di acqua benedetta, si prepara con zucchero di canna raffinato e un limone, in forma di tè, dopo i pasti, raccomandata prima di andare a dormire.
Per calmare i dolori alle ossa, far bollire le foglie della Citronella , preparare del succo di limone caldo, fare dei messaggi nella parte dolente, senza sfregare troppo.
Rimedio 21: Balsamo di Tolù
Questo è un albero che raggiunge i 20 metri di altezza. Il balsamo ricavato dalle sue foglie si usa come espettorante, calma il dolore al petto che spesso è causa di febbre o influenza. E’ efficace nelle malattie come la bronchite, tosse e catarro cronico. In una tazza di acqua benedetta, unire 5 grammi di questo balsamo. Assumere caldo dopo tre ore dai pasti; si può usare anche per infusione, dolcificare con miele di api.
Rimedio 22: Olio Benedetto
Un cucchiaio di olio benedetto, 1 limone, un po’ di sale benedetto e un poco di Pepe. Sembra piccante la ricetta, però riesce a tenere sotto controllo la febbre.
Rimedio 23: Pisco
- Prendere il succo di limone in grande quantità fa sudare copiosamente Prendere nuovamente succo di limone e la febbre scomparirà. Durante questo trattamento non uscire di casa e indossare abiti caldi.
- Aggiungere in un vaso di acqua bollita 2 once di Pisco (uva peruviana), il succo di 3 limoni freschi e miele puro di api.
- Non uscire di casa.
- Preparare del succo di limone e di pompelmo; bollire e assumere ancora caldo. Fa scendere la febbre è buona usanza peruviana bere il succo di limone (da 1-3 limoni).
Rimedio 24: Tintura di Ceanoto
Formula combinata per raffreddori e febbri in persone con un sistema immunitario relativamente sano.
10 ml di tintura di Echinacea, 10 ml tintura di Ceanoto, 10 ml di liquirizia. Si uniscono le tre tinture in una bottiglia che contenga i 30 ml. Prendere 30 gocce all’inizio delle infezioni delle vie respiratorie.
Rimedio 25: Formula per aerosol nasale (per infezioni dei seni paranasali):
5 gocce di eucalipto,
5 gocce tintura di Usnea,
5 gocce di tintura di Equinacea,
5 gocce di tintura di salvia,
5 gocce di tintura di Enebro,
5 gocce estratto dai semi di pompelmo.
Mettere il tutto in un contenitore vaporizzatore aggiungere acqua pura e benedetta e completare fino a 30 ml. Chiudere bene. Vaporizzare nelle fosse nasali tutte le volte che ce ne bisogno.
Rimedio 26: Inalazione di vapore acqueo
Tenere il bambino o l’adulto nella stanza da bagno vicino alla doccia calda, dove si può ricevere il vapore, aiuterà a sentirsi meglio. I più grandi possono fare un bagno caldo con l’assistenza di uno grande o del medico.
Rimedio 277: (Dolori alla gola nei bambini)
Cubetti o pezzi di ghiaccio tritato o di latte materno congelato per i bambini. Il ghiaccio rinfresca la gola, inoltre può aiutare ad evitare la disidratazione causata dalla febbre.
Rimedio 28: (Per la tosse)
Preparare uno sciroppo fatto in casa con miele di api e un po’ di limone (un cucchiaio per volta) Non si deve dare il Miele di Api ai bambini di età inferiore ad un anno. Consultare sempre il medico prima di dare il rimedio al vostro bambino, non tutti i rimedi fatti in casa sono per i bambini, adolescenti o adulti maggiorenni o infermi.
Rimedio 29: – La Curcuma
Questa spezia è preziosa per curare la febbre. Metà di un cucchiaio di curcuma in polvere dovrebbe mescolarsi con la metà di una tazza di latte tiepido e si deve dare alla persona 3 volte al giorno. Eviterà complicazioni causate dalla febbre ed aiuterà ad attivare il fegato provato durante l’attacco del virus.
Rimedio 30: (Gola infetta)
Sciarpa al collo e ripiegata sul petto, all’inizio.
Prendere tè di Cannella con limone. Dopo prendere miele con limone. Aiuta molto al recupero.
Rimedio 31: (Conto la tosse)
Mezza tazza di latte caldo con malva bombones sciolti prima di coricarsi.
Rimedio 32: (Per decongestionare il petto)
Mettere il Vicks VapoRub nelle vostre mani, poi mettete dell’alcool e miscelatelo con le mani. Applicarlo sul petto, sulle spalle e sulla schiena. Farlo per tre giorni di seguito. Evitare di bere o di mangiare durante l’applicazione.
Rimedio 33: (Tosse dell’adulto)
Succo di limone in una tazza di acqua. Un bastoncino di cannella e lo mettete a bollire. Filtriamo e addolciamo la bibita con il miele. E’ un buon calmante.
– Un buon tè che aiuta è l’Avango. (tra le altre cose contiene eucalipto, guayaba, buganvilla, etc.) Dolcificare con miele, prenderlo tre volte al giorno.
Rimedio 34: (febbre)
Preparare un succo con 150 grammi di polpa di arance e 150 grammi di cavolo. : Una volta miscelata bene, dovrebbe consumarne 3 volte al giorno.
Rimedio 35: (catarro e secrezione nasale)
Odorare un poco di aglio triturato e avvolto in una garza.
Rimedio 36: L’Olio del Buon Samaritano
Preparazione: Si mescolano cinque parti di olio essenziale con un olio di base: (se l’olio è troppo irritante, usare mezza dose) Cannella, un chiodo di garofano, limone, rosmarino e eucalipto. L’olio di base può essere olio di olivo, di mandorle o minerale e in porzione di 1 di olio puro per 5 di olio base; mescolare con il cucchiaio di legno fino a quando è mescolato bene, omogeneo.
Raccomandazioni: Elaborarlo al fresco, senza esporre gli olii alla luce diretta. Usare guanti e recipiente di vetro.
Provare a miscelare su l’avambracci olio , aspettare 25 minuti, se la pelle si arrossa, mettete abbondante acqua o olio di lavanda e a poco a poco sparirà l’arrossamento. A questo si aggiunge l’effetto dello stesso olio di base che è stata preparata la miscela.
Non esporre gli olii per molto tempo all’aria, ma conservarli in vasi di vetro chiusi molto bene.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
A cosa serve:
Sia chiaro che questo olio non cura le infermità e non è una formula magica
Questa ricetta previene il contagio, per la quale si deve usare in caso di pandemia di febbre aviaria, febbre del tipo A, cambiamento climatico, conglomerato di persone, visite agli ospedali, contatto con gente con infermità contagiosa battericida, virus aerotrasportati, tonsillite o febbre. Eccellente preventivo in caso di dolori alla gola o di starnuti.
DOSI E MODI DI APPLICAZIONE.
Prima di ogni utilizzo spostare il contenitore delicatamente per integrare gli olii.
Strofinare alcune gocce direttamente sulle tempie gola, dietro le orecchie, ascelle, addome, articolazioni o la pianta del piede.
Per purificare l’aria e eliminare i virus dell’ambiente (casa o lavoro): utilizzate un diffusore,
atomizzare o con una casseruola di acqua bollente con alcune gocce.
Altra forma in uso: un pezzo di tela, fazzoletto, o cotone, mettere 3 a 4 gocce dell’olio e collocare
sopra la bocca o sul cuscino.
CONTROINDICAZIONI:
Non utilizzare una essenza sopra la pelle direttamente prima di diluirla con un po’ di olio di base .Le essenze da sole sono irritanti e sono da manipolare accuratamente. Per la pelle sensibile applicare unicamente sulla pianta del piede.
Non si raccomanda l’uso ai bambini minori di 3 anni.
In caso di donne gravide, consultare con un professionista su gli effetti nocivi degli oli essenziali.
OSSERVAZIONI:
La Ricetta che Nostra Madre ha somministrato ha preso olii essenziali puri da non essere trovati questi oli, conseguire prudenza per le erbe equivalenti di ogni olio. Con la stessa misura di ciascuna erba, collocare le foglie e come le patatine fritte di cannella, una a una in una pentola a cottura lenta, di ceramica elettrica o a bagno maria e aggiungere un olio di base nella quantità sufficiente per coprirla 2 cm sopra, poi lasciare per 8 ore nella pentola. Una volta raffreddata, invasare.
Nota:
Anche se la concentrazione non è uguale agli oli essenziali, non essendo un processo di distillazione, può servire per i casi descritti precedentemente, ma non così efficaci come lo sono le essenze.
Gli oli essenziali possono essere acquistate da una ditta specializzata o in macrobiotica. In tutti i paesi si può trovare queste essenze per realizzare la miscela.
Rimedio 37: Aglio
Nome scientifico: Allium sativum. Nome comune: aglio della famiglia dei gigli.
USO:
L’aglio contiene proprietà antisettiche, fungicida, cancericida e depurativo che si somministra come antibiotico naturale.
L’aglio tiene un alto contenuto di allicina, sostanza idrosolubile che ha effetto battericida, alto contenuto di vitamina C che stimola la crescita e regola il calcio alle ossa e ai denti, un poderoso antiscorbutico che contiene Iodio che permette di attivare il metabolismo basico e contribuire al corretto funzionamento della ghiandola tiroidea.
E’ uno dei migliori metodi di prevenzione alle infermità.
Si utilizza per trattare, artrite, arteriosclerosi, lesioni alla testa, colesterolo, ipertensione, tratto digestivo e la bocca, per prevenire il cancro, stitichezza, anti parassitosi, asma, pertosse e tubercolosi.
DOSI:
Come uso preventivo, si può consumare uno spicchio di aglio al giorno.
Come trattamento quando si incontra con le infermità, si può consumare da 2 a 3 spicchi di aglio al giorno, per una o due settimane.
Come trattamento dell’arteriosclerosi, artrite e colesterolo:
si prende a stomaco vuoto, 1 spicchio medio per tutta una settimana: 15 giorni dopo uno spicchio intero e si aumenta le dosi ogni 15 giorni fino a consumare due spicchi al giorno.
Come trattamento per l’ipertensione:
si mastica 1 spicchio di aglio al giorno a digiuno al mattino e 2 spicchi a mezzogiorno.
Per i dolori all’orecchio, otalgie e otite:
mettere sopra un pezzo di garza sterilizzata, 1 spicchio di aglio finemente tritato. Si introduce nell’orecchio nella forma che permetta l’introduzione facilmente e lasciarlo per 2 o 3 ore
Contro la sordità di origine artritica:
immergere un batuffolo di cotone nel succo di uno spicchio d’aglio che risulta pestato; introdurlo nell’orecchio e lasciarlo per circa 1 ora.
CONTROINDICAZIONI:
non ha nessuna controindicazione se si usa uno o due spicchi di aglio al giorno.
Le controindicazioni si presentano quando c’è un consumo eccessivo, mediante uso supplementare.
Il consumo supplementare è controindicato nelle seguente situazioni:
- Problema del sangue.
- Problema della coagulazione sanguigna
- Consumo di determinati medicamenti:
- anticoagulanti, per il cuore e certi contraccettivi.
- Ipertiroidismo per un alto contenuto di odio
- Donne in gravidanza e in allattamento
- Diabete con medicinali per ridurre il glucosio
Osservazioni:
Per ottenere il massimo delle sue proprietà curative si deve consumare crudo.
Per evitare l’alito cattivo derivante dal consumo di aglio, si può consumare una mela o una foglia di prezzemolo.
Nelle persone con stomaco sensibile può causare acidità, flatulenza, gas, vomito o diarrea
Rimedio 38: Olio di origano selvatico
PREPARAZIONE:
Prendere alcune foglie di origano e alcuni oli: olio di oliva, semi di uva o di mandorle. Pestare le foglie di origano in un mortaio e collocarle in un recipiente di vetro color ambra.. coprire con l’olio sino a 2 cm sopra. Mettere il recipiente in un luogo fresco e secco per 3 settimane. Dopo questo tempo si può utilizzarlo, usando un recipiente di vetro ben pulito.
USO:
Contiene Vitamina A, Vitamine del gruppo B, C, E e minerali: magnesio, zinco, ferro, potassio e calcio.
Antibiotico molto potente con azione antinfiammatoria, allevia la tosse, elimina virus come la febbre e stimola il sistema immunitario.
- Elimina alcuni microbi, funghi (stafilococco, candida, coli, salmonella, tigna, infezioni vaginali, ecc.) e altri resistenti batteri. Evita lo sviluppo dei parassiti intestinali.
- Migliora le infezioni della pelle.
- Combatte i radicali liberi e ritarda l’invecchiamento per l’effetto antiossidante.
- Può essere usato come analgesico per i il torcicollo, lombalgia, dolori ai denti, ustioni, tagli e graffi.
DOSI:
Per il sistema immunologico: prendere da 1 a 3 gocce al giorno diluite. Infezioni e funghi: lavare e asciugare le unghie, urgerle con l’olio 2 volte al giorno. Prendere 3 gocce e diluirle in un vaso di acqua, 3 volte al giorno Si ripete il trattamento nei casi più aggressivi.
Ingerire quotidianamente in un cucchiaio di miele o con succo 5 o 6 gocce di olio o riempire una capsula e e prenderla una durante il consumo di cibo.
Dolori ai denti, gengive: mettere 2 gocce in una garza e fregare sulla zona. Dolori muscolari, reumatismi, distorsioni: massaggiare la zona con l’olio.. Combatte dolori ai polmoni e la tosse: Inalarlo usando un vaporizzatore. Graffi e bruciature: applicare sulla parte per ridurre il dolore e disinfettare.
Purificare e pulire l’aria: aggiungere 10 gocce nell’acqua e spruzzare, elimina batteri e virus:
CONTROINDICAZIONI:
Non si consiglia l’uso in questi casi:
- malati di anemia perché inibisce l’assorbimento del ferro
- donne gravide o in periodo di allattamento
- persone con la pelle sensibileo allergica alla pianta, persone che prendono 3 o più medicamenti farmaceutici e per quelli che bevono molto alcool.
I bambini minori di 7 anni:
solo un tocco e diluito, una goccia di olio e un cucchiaio nel bicchiere con olio di oliva. Si può inalare direttamente dal contagocce o collocando 1 goccia in un pezzo di stoffa.
I bambini più grandi di 7 anni lo possono ingerire: 1 goccia in olio di oliva, succo o in un cucchiaio di miele.
Non eccedere nelle dosi, il fegato può essere messo in sovraccarico
Non interrompere per 15 giorni, quando lo si utilizza come trattamento delle infermità.
OSSERVAZIONI:
L’origano contiene delle sostanze che possono generare effetto abortivo. Tenerlo lontano dagli occhi e dalle mucose, anche le parti sensibili della pelle Per ingerirlo prendere solo olio di origano selvatico che sia stato diluito o incapsulato.
L’olio essenziale puro è troppo potente e forte.
E’ un potente antibiotico e fungicida, quando elimina batteri patogeni, questi rilasciano delle tossine nel circolo sanguineo che ti fanno sentire stano o freddo, rari casi irritazione della pelle. E’ conosciuto come crisi curativa nella reazione Herxheimer.
Per evitare questo disagio, bere da 8 a 12 bicchieri di acqua pura al giorno per aiutare l’organismo a depurare le tossine nel sangue.
Rimedio 39: Tasso Barbasso
Al Centro Nazionale di Informazione dei Medicamenti della Costa Rica, indica che si usano i fiori e anche le foglie, gli steli e le radici. Non ha indicazioni specifiche, ma tradizionalmente si indica per: sollievo sistematico da irritazione alla gola con tosse e raffreddore. Ha proprietà espettorante, diminuisce la tosse ed è utile per trattare i dolori alla gola. E’ indicato contro i virus: herpes simple tipo I e influenza A e B. Altri indicazioni per: asma, allergie, bronchite o tracheite, angina, ulcere, eczema, eruzioni cutanee, cicatrizzazione di ferite, emorroidi, infiammazione intestinale e spasmi dello stomaco, costipazione.
DOSI:
Si impiega in infusioni, decotti o macerazione a freddo; la macerazione si usa come unguento emolliente.
Si consiglia il consumo da 3 a 4 grammi al giorno.
Tè: aggiungere 2 cucchiai di foglie o di fiori secchi in una tazza di acqua bollente, lasciare riposare
10/15 minuti, colare e bere. Il tè si può consumare anche nei momenti di relax. Somministrare il verbasco dopo i pasti.
CONTROINDICAZIONI E REAZIONI ALLERGICHE AL VERBASCO:
Se non si hanno avuti effetti secondari, legati al consumo. Tenere presente il consumo ai bambini di età minore di 12 anni, durante la gravidanza e l’allattamento, è meglio evitare il consumo, solo in caso che non ci sia alternativa più sicura e che i benefici superano i rischi.
OSSERVAZIONI:
Si raccomanda il trattamento per non più di una settimana. Se in questo periodo i sintomi continuano o peggiorano, se appare febbre o difficoltà a respirare, si deve consultare il medico. Consultare con il medico prima di prenderlo come trattamento.
Non si consiglia di consumare la pianta per lungo tempo se spuzzata con erbicidi
Rimedio 40: ROSMARINO (Rosmarinus officinalis)
Uso:
ha un effetto favorevole sugli spasmi digestivi, elimina il gas e le flatulenze, favorisce la secrezione e stimola i succi gastrici e intestinali.
Uso topico sulla pelle:
per controllare i dolori artritici, reumatici e di circolazione. Con olio per combattere Bacillus sibtilis, Stafilococchi, Escherichia coli, Microcuccus luteus, Salmonella Elisteria monocytonenes, funghi e altri microorganismi.
Tradizionalmente si usa anche in forma orale nei casi : calcoli biliari, dispepsia biliare, litiasi biliare ect:, dolori mestruali, dolori di testa, affezioni della bocca o della faringe come stomatiti o faringiti. Nella forma topica si sconsiglia di usarla calda, sui capelli, dermatiti o lesioni cuta<nee, cicatrizzazioni di ferite, antisettico con soluzione leggera con olio o alcool come repellente degli insetti.
DOSI:
Adulti: 2 grammi / 150 ml, 2-3 volte al giorno
Infusione di foglie: prendere un cucchiaio di foglie secche, sminuzzarle e in una tazza di acqua bollente lasciare riposare per 10 minuti Si filtra prendere da 2 a 3 volte al giorno dopo i pasti come digestivo e per trattare raffreddori, dolori di testa e anche depressione.
Procedimento per cottura: bollire una porzione di foglie in un litro di acqua per 10 minuti. Si applica con compresse sui dolori reumatici.
INALAZIONI:
inalare 1 goccia di olio essenziale in un batuffolo per stimolare il cervello per la concentrazione.
IMPACCHI:
Utilizzare una tazza da infusione di rosmarino per alleviare le distorsioni: Alternare l’impacco caldo con impacchi di ghiaccio ogni 2/ 3 minuti per ottenere il miglior risultato.
TINTURA:
Utilizzare 50 gocce ( in media un cucchiaio) 3 volte al giorno per stanchezza e nervosismo. E’ possibile combinare con una quantità di olio se è necessario, dal momento che gli oli essenziali sono di solito molto intensi.
CONTOINDICAZIONI.
Allergie al rosmarino o a qualunque componente questo prodotto, in presenza di ostruzioni biliari, pazienti epilettici, bambini e lattanti , dovrebbero astenersi dal consumo.
Grandi dosi di rosmarino possono causare convulsioni e anche la morte.
Evitare bagni caldi in pazienti con ferite aperte, ampie lesioni alla pelle, febbre, infiammazione acuta, disturbi circolatori gravi o pressione alta.
OSSERVAZIONI:
SI raccomanda la somministrazione dopo i pasti.
Da evitare nelle persone con calcolosi biliari.
Il rosmarino può dare effetto abortivo e può influenzare il ciclo mestruale.
E’ utile per cacciare la peste, e per questo collocare alcuni rami di rosmarino nei servizi sanitari , negli armadi e nei contenitori.
Si è osservato che si può fare una infusione con il gambo di rosmarino e ortica per risciacquare i capelli dopo lavati e così accelerare la crescita e prevenire la forfora.
Rimedio 41: Echinacea (echinacea purpurea – famiglia delle Asteracee)
Altre infermità che si propagano nelle vie respiratorie; e sono molto contagiose Tenere dell’acqua bollita, utilizzare biancospino e la pianta Equinacea per combatterla. Consiglio dato dalla Vergine Maria il 31 Gennaio 2015.
USO:
Riduce i sintomi del raffreddore, (Tosse, febbre , muco) accelera il recupero. Diminuisce i disturbi del sistema respiratori: sinusiti, faringiti, bronchite, ect: Blocca l’azione dei virus e dei batteri e potenzi il sistema immunitario.
Infusioni:
si usano le foglie e l’estratto secco della radice.
Il primo giorno 5 tazze e riducendo la quantità delle tazze secondo la diminuzione dei sintomi
Gocce: 20 gocce al giorno per due mesi, poi riposare per 2 mesi.
CONTROINDICAZIONI:
Può causare reazioni allergiche ai bambini di età inferiore ai 12 anni. Si sconsiglia chi soffre di infermità autoimmune o epatiche.
Consultare il medico se si è in gravidanza e nel periodo di allattamento.
Può interagire con sostanze e medicamenti: riduce la capacità dell’organismo di separare la caffeina e ostacolare la sintesi dei medicamenti che si eliminano attraverso il fegato.
OSSERVAZIONI:
Si raccomanda iniziare a prenderla, però rispettando i tempi di riposo, raccomandando le r indicazioni date.
Altri dati che possono interessare
Echinacea Purpurea: una pianta che rinforza le difese dell’organismo.
L’uso più frequente e più conosciuto , è per ridurre i sintomi del raffreddore comune. Si deve alle sue due proprietà principali: la capacità di rinforzare e potenziare il sistema immunitario, ed è un antibiotico naturale capace di attivare la nostra produzione di leucociti e come antinfiammatorio.
E’ dimostrato che contribuisce a diminuire la febbre, il muco e la tosse prodotta dal raffreddamento e di altre infermità del Sistema Respiratorio. Accelera anche il processo di recupero e anche se gli studi medico non confermano definitivamente che prendendo la sua forma precedente si evitano tali patologie , si diminuisce loro effetti.
Anche se usata per le infermità dell’apparato respiratorio (sinusiti, bronchiti, faringiti, ect.) tiene un’altra serie di applicazioni, nella sua maggioranza relativa con i processi infettivi, può essere usato come bloccante alle azioni virali e battericide.
Descrizione della pianta
La Equinacea purpurea, fa parte della famiglia delle Asteracea (famiglia delle margherite). Presenta una disposizione basale delle foglie “a rosetta” e uni fiorenza a capolino sulla sommità di uno stelo glabro. I fiori sono di color viola carico ed emettono un odore aromatico debole, con una radice nera e dal sapore piccante.
Si tratta di una pianta perenne originaria delle praterie dell’America Nord-occidentale, che può raggiungere un’altezza di circa 40-60 cm e che ha in primavera il suo massimo periodo di crescita.
Per quanto riguarda la coltivazione, l’Echinecea si accontenta di un suolo povero, è poco adatta a sopportare una siccità del suolo, anche momentaneamente, e inoltre tollera soltanto leggermente la salinità del suolo. Come esposizione non tollera situazioni ombreggiate, La temperatura minima sopportata dalla pianta è dell’ordine di -36° C. Viene usata come pianta medicinale e ornamentale.
Dosi:
Come per tutte le piante impiegate in fitoterapia l’uso dell’Echinacea non deve essere effettuato senza aver prima consultato un esperto, che ci indicherà le dosi e gli intervalli di tempo di assunzione.
La quantità giornaliera raccomandata e la durata del trattamento, dipenderanno dalla prescrizione
dell’esperto e dalla patologia da trattare.
Per esempio, quando si tratta di raffreddori, nel caso di pillole, si raccomanda di non prenderle più
di 3 volte al giorno, né di prolungarne l’assunzione per più di due settimane
Infusione:
generalmente di utilizzano le foglie e l’estratto secco della radice, in base alla concentrazione delle dosi, si possono prendere fino a 5 tazze al giorno il primo giorno del raffreddore, poi ridurre in seguito il numero delle tazze fino che i sintomi si alleviano.
Controindicazioni:
Esistono studi scientifici che avallano i suoi effetti benefici. Recentemente il Comitato Europeo di Erbe Medicinali (HMPC) ha avvertito che l’Echinacea può causare reazioni allergiche nei bambini di età inferiore a 10 anni.
Alcune di queste reazioni sono: orticaria, infiammazione della pelle, anafilassi (reazione immunitaria generalizzata dell’organismo), asma e problemi respiratori.
Non si raccomanda l’uso alle persone che soffrono di malattie auto-immuni o epatiche, così come in gravidanza o durante l’allattamento. E’ necessario consultare uno specialista prima della sua assunzione.
Allo stesso modo, il consumo di Echinnacea, può interagire con alcune sostanze e medicamenti. Per esempio nel caso del caffè, riduce la capacità abituale del nostro organismo di scomporre la caffeina e riguardo ai medicamenti, rende difficoltosa la sintesi di quelle che vengono eliminati attraverso il fegato.
In ogni caso, bisogna evitare di assumerla per un periodo di tempo troppo lungo.
Rimedio 42: Biancospino (Randia aculeata)
Aumenta i livelli di emoglobina dopo il morso di una vipera.
I frutti verdi si utilizzano contro la diarrea e le leucorree mucoidi Insufficienza cardiaca: alterazioni del ritmo cardiaco, tachicardia, aritmia. Prevenzione di angina pectoris, recupero post infarto. Sedativo per trattare i sintomi di nervosismo e di ansietà
Posologia e Dosi:
Somministrare dopo i pasti
Insufficienza cardiaca: 160-900 mg al giorno, divisi in due o tre dosi.
L’infusione delle sole foglie viene raccomandata per una malattia sconosciuta che produrrà febbre alta, labbra scure bluastre, movimenti spasmodici e forti contrazioni.
INFUSIONE:
Mettere in infusione un gruppo di foglie di biancospino in acqua bollente e coprire il recipiente; lasciarlo in infusione per circa 8 minuti. Assumere questa tisana durante il giorno e la notte fino alla diminuzione dei sintomi della malattia.
Controindicazioni:
Nessuna controindicazione è conosciuta, tuttavia non si raccomanda l’uso in concomitanza con l’assunzione di medicinali per problemi cardiaci o circolatori e benzodiazepine ( medicamento che agisce sul sistema nervoso centrale e contro l’insonnia) se non sotto il controllo di unno specialista.
Rimedio 43: Ginkgo Biloba
La Madre Santissima, annunciò una infermità che attaccherà il sistema nervoso e il sistema immunitario, causando gravi problemi alla pelle e utilizzare le foglie dell’ortica con il Ginkgo.
Maria Santissima 10 Novembre 2014
Migliora la circolazione del sangue, circolazione degli arti inferiori, delle arterie coronarie, capo, vista, capillari cerebrali. Regola l’ipertensione, l’asma, la depressione, le vertigini, l’arteriosclerosi. Possiede un affetto protettivo cerebrale contro la demenza senile, emorragie e malattie neurovegetative. Agisce sul comportamento, sull’apprendimento e sulla memoria.
Dosi:
Cattiva circolazione:
120 mg al giorno di estratto di Ginkgo ripartito in 3 dosi.
Malattie del cerebro:
tra i 60 e i 240 mg giornalieri di Ginkgo distribuite in 3 assunzioni nel corso della giornata.
Asma e allergie:
120 mg al giorno di estratto di Ginkgo per 3 volte.
Controindicazioni:
Se si assume una quantità maggiore di quelle indicate, possono causare problemi del sonno, nervosismo, vomito e diarrea. Può causare mal di testa nel corso dei due primi giorni del trattamento.
Non somministrare ai bambini di età inferiore 2 anni.
In caso di gravidanza e allattamento consultare un medico.
L’assunzione di Ginkgo insieme ad altri medicinali che fluidificano il sangue, come l’aspirina, l’eparina, Warfarin, potrebbero dare corso ad emorragie. Non assumere nei giorni precedenti ad un intervento chirurgico o nei due mesi successivi
Osservazioni:
Da assumersi solo sotto forma di preparato, controllato sanitariamente. I preparati di foglie fatti in casa, possono risultare tossici e produrre allergie.
Rimedio 44: Ortica
Nome scientifico: Urtiga dioica
Usi:
Le sue proprietà conosciute sono: antiossidante, diuretico, antinfiammatorio, antivirale, analgesico, antimicrobico, epatoprotettore.
Utilizzata anche in casi di reumatismi, eczemi, anemie, emorragie nasali e mestruali, nefriti, ematuria, diarrea, asma, Alzheimer, diabete, calcoli renali.
Favorisce la digestione e la circolazione sanguigna.
Dosi: Digestione, stipsi: infusione di 2 cucciai di foglie secche in 1 litro di acqua bollente. Assumere 3 volte al giorno prima dei pasti.
Diarrea ed emorragie: schiacciare la pianta, setacciare la polpa per ottenere il succo. Prendere ½ tazza al giorno e 1/4 la sera.
Ittero: decotto di 5 cucchiai della pianta essiccata per ogni litro di acqua. Assumete un paio di tazze al giorno.
Diabete : bollire un pugno di ortiche in acqua e prenderne 3 tazze al giorno.
Antianemica: infusione di 1 cucchiaio della pianta secca per tazza, 3 volte al giorno. Si dovrebbe assumere almeno 3 bicchieri di succo di ortica alla settimana, meglio sarebbe 1 bicchiere al giorno. Si possono fare delle applicazioni sotto forma di compresse o cataplasmi della pianta, direttamente sulla parte da trattare: ulcere, eruzioni cutanee, gonfiori.
Controindicazi: lesioni della pelle: a contatto con la pianta.
Per i diabetici si possono verificare variazioni nel livello degli zuccheri, se viene assunta in grande quantità. Prestare attenzione per non rischiare l’ipoglicemia.
Può interessare la pressione arteriosa ed interferire con i medicinali per controllare l’ipertensione. E’ controindicata nei casi di insufficienza renale. Non assumere in caso di nefriti o infiammazioni ai reni, ne in gravidanza.
Osservazioni:
Alto contenuto di calcio, ferro, fosforo e magnesio. Le ortiche sono piante silvestri commestibili, sempre se raccolte in luoghi puliti, liberi da animali al pascolo e da pesticidi agricoli . Per evitare irritazione alla pelle, indossare i guanti durante la raccolta. Lasciare riposare per mezza giornata prima di utilizzarle fresche. Poiché contengono peli e tricomi molto irritanti, è necessario filtrare le preparazioni. Si possono utilizzare anche le foglie secche.
Rimedio 45: Artemisa (Artemisia annua)
“La peste è rinnovata da coloro che serviranno l’Anticristo, come mirano a soccombere l’economia. PER QUESTO, VI INVITO, Figli ad accudire la sanità del corpo mediante quello che la natura vi offre per il bene del corpo e per l’infermità attuale: l’uso dell’Artemisia annua.”
La Santissima Vergine Maria 11 Ottobre 2014
Usi:
Combatte il parassita della malaria, apporta miglioramenti in casi di psoriasi e di leucemia. Ha proprietà antimicrobiche.
Potenzia il sistema immunitario, combatte l’Ebola, la febbre, l’Epatite C e la C, l’HIV, la pressione alta. E un antinfiammatorio, un antiossidante ed e un immunosoppressore.
DOSI:
Infusione:
4 infusioni al giorno per 1 settimana oppure 1 al giorno a livello preventivo. Mettere da 5 a 10 gr. della pianta secca in 500 ml di acqua, portare a ebollizione e lasciare l’infusione per 10 minuti prima di assumere la bevanda.
Malaria:
il tè si deve assumere da 7 giorni a 12 giorni prendendo ogni precauzione per evitare nuove infezioni.
Controindicazioni:
Non va assunta nelle donne in stato di gravidanza o durante l’allattamento, ne dalle perone che assumono anticoagulanti. Può causare vomito, diarrea, dolori addominali, orticaria, nausea, bradicardia o ipoglicemia.
Il contatto con la pianta può causare reazioni allergiche.
Non utilizzare per un tempo prolungato perché si accumula sui nervi.
Osservazioni:
Interazioni con il succo di pompelmo e con medicinali che si metabolizzano per citocromi (proteine del fegato).
Rimedio 46: La Mora
“Amati, come Madre che guarda al di là di dove si guarda, Io vi invito a consumare La Mora. E’ un purificatore naturale del sangue l’organismo si farà resistente contro la cattiva alimentazione dell’uomo, favorendo una debilitazione dell’organismo e la nuova infermità.”
La Santissima Vergine Maria 13 Dicembre 2014
Rimedio 47: L’acqua di sorgsnte
“L’umanità si alimenta con una alimentazione comoda ma totalmente nociva all’organismo umano e che lo distrugge continuamente. In questo momento l’organismo dell’uomo si è saturato per la cattiva alimentazione, favorendo così un debilitamento del corpo e la nuova infermità prendendo l’uomo causandogli grandi mali.
La Santissima Vergine Maria 13 Ottobre 2014
Miei amati figli, utilizzate acqua prevalentemente bollita e iniziate ora la disintossicazione dell’organismo assumendo quanta più acqua possibile per purificare il corpo. Si consiglia di consumare almeno 2 litri di acqua al giorno.”
Rimedio 48: Il Miele
Infermità molto forte con emorragia dal naso, dalla bocca e qualcosa che non avete mai visto.
Nota:
preparare dai 4 ai 5 bidoncini per famiglia.
La Vergine Maria ci ha detto:
“Si dovrebbe prendere un cucchiaino di miele puro accompagnato dall’orazione per poter essere immuni dalle malattie. Questo è un vaccino naturale.”
Misura equivalente:
bidoncino: 375 gr.
bottiglia: 750 gr.
Perché si deve mantenere il miele e perché mantenere da 4 a 5 bidoncini per famiglia?
Ricordate che dovete farlo benedire da un Sacerdote, poi metterlo in un luogo fresco e sicuro per 3 giorni. Al terzo giorno prendere un cucchiaino per ogni membro della famiglia e salvare il resto. I 4 o 5 bidoncini per famiglia devono essere conservati per quando arriverà l’infermità. Le persone che hanno fede che formano gruppi di orazione sono sacerdoti e consacrati al Cuore di Gesù e Maria Santissima e in quei giorni faranno uso del miele immagazzinato con le loro famiglie.
Anche l’influenza si presenta ogni volta in maniera diversa e più forte, e in questo caso se si prende virale, prendere 3 cucchiaini.
Se questo cucchiaio è anche per i bambini di età inferiore ad 1 anno?
In Argentina, i medici sconsigliano di dare il miele ai bambini di età inferiore ad 1 anno.
Le Mamme in gravidanza prendendo il cucchiaino di miele lo trasmettono al loro bambino che è nel ventre. Se il bambino è nei primi 4 mesi, nasce e la Mamma non gli trasmette il vaccino, la mamma dovrebbe prendere un cucchiaino. Quindi il vaccino passerà da madre a figlio, attraverso il latte materno. Nel caso che la mamma non produca il latte materno, dare al bambino una goccia di miele con il contagocce, seguita da molta acqua durante i primi tre giorni. La goccia del miele la si può dare con il latte in un biberon. Ai neonati di più di 4 mesi sino ad 1 anno dare 1 goccia di miele, seguita da molta acqua nei tre giorni seguenti.
Rimedio 49: Affezione dalle bronchiti
Questo rimedio serve per purificare i bronchi: è il seguente:
- Si prendono 4 o 5 teste di aglio schiacciate
- Si mescola con olio puro di oliva e con olio benedetto
- Si immerge una pezza di tela e si pone sulla pianta dei piedi.
La sua azione curativa penetra attraverso i pori e arriva al circolo sanguigno.
Rimedio 50: L’Olio di San Giuseppe
Locuzione di San Giuseppe:
“Ascoltate i saggi consigli della mia amatissima sposa, Maria, custoditeli nel vostro cuore, meditateli e viveteli. Conservate la semplicità e la purezza del vostro cuore che può essere vera offerta di amore alla Vittima Divina.
Olio che sarà un aiuto Divino per la fine dei tempi; olio che servirà per la vostra salute fisica e la vostra salute spirituale; olio che vi libererà e vi proteggerà dalle astuzie del nemico. Sono il terrore dei demoni e quindi oggi pongo nelle vostre mani l’olio benedetto.
Non fa parte della vostra vita, fui l’unico uomo sulla terra nella quale Dio ha trovato compiacenza. Rinunciate alla vostra vita interiore e la arricchirete.
Questa sera vi farò un regalo, figli amati di Mio Figlio Gesù:
L’OLIO DI SAN GIUSEPPE
Diffonderlo, sarà utile per tutta l’umanità. Gli uomini riceveranno riposo alle loro pene spirituali, fisiche e morali. Preparatelo nella seguente forma:
- Prendere un quarto di olio di oliva (250 ml) e sette gigli.
- Poneteli per sette giorni di fronte alla Mia Immagine
- In seguito, togliete i fiori (sfogliate i petali) e metterli nell’olio a fuoco lento per 7 minuti.
- Separare i petali dai loro 7 gigli, scolate bene e lasciatele nell’olio.
Quando sarete fiacchi e abbattuti, ungete il vostro petto e vi sentirete forti e sollevati. Quando vi affliggeranno i mali del vostro corpo, ungetevi. Ungetevi con il mio olio per le infermità del corpo e dell’anima. Ungete con il Mio Olio gli indemoniati, i posseduti, il demonio fuggirà da tutte le persone attaccate dagli spiriti maligni. Privilegiati? No?
Siccome il Cielo vi conosce, per questo deposita nelle vostre mani questi grandi tesori.
Durante i 7 giorni, io verserò grazie, benedizioni speciali a quei gigli. Questo è il Mio Olio, figli amati, l’Olio di San Giuseppe: balsamo guaritore, balsamo liberatore, balsamo rigeneratore.“
PER ULTERIORI INFORMAZIONI:
Le Piante Medicinali
L’Uva Benedetta
